Subito considerato alla sua uscita negli Stati Uniti, nel 2020,
uno dei migliori libri sul mondo del cinema mai pubblicati,
Il grande addio racconta la lunga genesi e la tormentata realizzazione di Chinatown,
tra i massimi capolavori della New Hollywood degli anni Settanta.
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«Il libro definitivo su Chinatown»
Vanity Fair
«Wasson è uno dei più grandi storici di Hollywood, e stavolta ha superato se stesso»
The New York Times
ISBN: 9788832036329
Pagine: 400
Prezzo: € 20
Formato: 14,50×20 brossura con alette
Traduzione di Gianluca Testani
In libreria da: aprile 2021
Roman Polański, il geniale regista che aveva stregato la Mecca del cinema con le torbide ossessioni di Rosemary’s Baby e che stava cercando di elaborare il lutto per la tragica morte di sua moglie, Sharon Tate; Jack Nicholson, l’ineffabile attore rivelatosi con Easy Rider, qui per la prima volta impegnato in un ruolo da protagonista; Robert Evans, il visionario produttore che aveva ridato linfa all’agonizzante Paramount, trasformandola nel più fecondo e intraprendente degli studios; Robert Towne, l’angosciato sceneggiatore che voleva scrivere la storia della sua vita e non vincere un Oscar (e però lo avrebbe vinto); Hollywood, nella sua stagione più ribelle, avventurosa e creativa, dopo il classicismo ormai stantio della golden age e prima della svendita alle mega-corporazioni. Sono questi i protagonisti di Il grande addio, il volume che celebra uno dei più grandi film della storia – Chinatown, anno 1974 – e insieme reinventa un genere narrativo, più vicino alla letteratura che alla cronaca saggistica, così come il film aveva reinventato un genere cinematografico (da noir a neonoir).
Sam Wasson, penna raffinatissima e sguardo di ampiezza non comune, ci guida dentro la testa fratturata di un Polanski bambino nel ghetto di Cracovia e adulto davanti alla porta insanguinata della villa di Cielo Drive; negli abiti ben stirati di Jack Nicholson, un uomo senza padre e con troppe donne destinato a grandi imprese; nell’inquieta frenesia di Robert Towne, che contemporaneamente a Chinatown scriveva due storici film di Hal Ashby (L’ultima corvè e Shampoo) e intanto dava una mano a Coppola per risolvere le scene più delicate del Padrino; nella residenza di Robert Evans, Woodland, dove tra le fontane della piscina, le ragazze in bikini e le orchidee sempre fresche si faceva la storia del cinema; e infine, ma non ultimo, nella “nascita” di Los Angeles, avvenuta sulle macerie degli abusi di potere, della corruzione, della guerra dell’acqua, dell’addomesticamento del deserto, della mercificazione del sogno americano e dell’imboscamento dei segreti più terribili, uno dei quali – il più terribile di tutti – è il motore che fa girare Chinatown a un ritmo mai più eguagliato.
Un film, e un libro, di una preziosità rara.
Sulla stampa e sui blog
Arriva Il grande addio di Wasson su ‘Chinatown’ di Polanski, su Ansa.it
Il grande addio su Linkiesta, di Elisabetta Favale
L’incubo americano nel “Il grande addio” di Sam Wasson su Chinatown di Roman Polanski su La Stampa, videointervista di Nicola Roumeliotis a Sam Wasson
Chinatown, Jack Nicholson e quel libro dedicato a un cult su HotCorn
Il grande addio segnalato a Wonderland (Rai4)
Storia di un set da romanzo su Style, di Paolo Beltramin
Il grande addio su Sololibri, di Mario Bonanno
Il grande addio primo classificato nella top ten settimanale della redazione di Robinson
La puntata dedicata a Il grande addio da Hollywood Party (Rai Radio3), con intervista a Sam Wasson e Gianluca Testani
Il Grande Addio, Hollywood e un capolavoro chiamato Chinatown su CameraLook, di Giacomo Aricò
Rivoluzione Chinatown su Robinson, di Claudia Morgoglione
Chinatown: la storia di un capolavoro e il tramonto della New Hollywood in un libro avvincente su Globalist, di Giuseppe Costigliola
Il grande addio su Sentieri selvaggi, di Carmelo Leonardi
La storia di “Chinatown”, la filmografia di Polański e il concetto di autorialità su Niente Popcorn, di Stefania Pilu
Il grande addio su Mescalina, di Laura Bianchi
Nostalgie e canaglie su Taxidrivers, di Giancarlo Mancini
Il grande addio su Leggere:Tutti, di Giovanni Graziano Manca
Il grande addio segnalato a Play Books (RaiPlay)
Overbooking: Sam Wasson su Nazione Indiana, di Franco Bergoglio
Il grande addio… dopo Chinatown su Linkinmovies, di Davide Parpanel
I detective di Polanski su Alias, di Orio Caldiron
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